lunedì 29 febbraio 2016

martedì 16 febbraio 2016

domenica 14 febbraio 2016

Political Society-Il Film



Il giovane e brillante Billo vive con i genitori e la sorella Genna nei pressi del Nazareno, sede del PD. La vita scorre tranquilla da quando sono diventati sostenitori di Renzi, ma Billo è preoccupato: la tenuta etica e morale dei suoi famigliari lo insospettisce e pensa che nascondano qualcosa. Billo è tormentato da incubi ricorrenti: esseri demoniaci con le sembianze della madre, del padre e della sorella mostrano strani comportamenti assillandolo con bisbigli misteriosi sulla nascita di un futuro Partito della Nazione e deridendo il suo ostinarsi a credere che sia ancora possibile una svolta a sinistra del PD. Decide quindi di rivolgersi al dottor Clivelandi che non trova una cura adeguata alla sua situazione e teme un collasso psicologico del ragazzo. Intanto il goffo amico Bianciardi vede in Genna l’immagine della Boschi e s’innamora di lei. Respinto dalla ragazza, fa ascoltare a Billo un MP3 con delle registrazioni ottenute attraverso una cimice inserita in un orecchino della ragazza: strane conversazioni dall'indubbio sapore erotico nelle quali è coinvolta Genna insieme ai genitori e agli amici iscritti al partito, tra i quali spicca l’odioso Taddeo, renziano della prima ora. L’MP3 però sparisce e Bianciardi muore in un incidente. Nel frattempo Billo riesce a conquistare la bellissima Clarissa, istillando in lei il dubbio che nel PD stia succedendo qualcosa di strano e si riconcilia con Milo, un suo amico pericolosamente attratto dalla deriva centrista del partito. Ma il disagio di Billo continua a crescere e la situazione diventa insostenibile: la famiglia comincia sempre più a prendersi gioco di lui e della sua ostinazione a non cedere al nuovo corso del PD, cosa che provoca una frattura ormai insanabile e porta Billo a cadere vittima della “sindrome Civati”. La situazione degenera quando la famiglia decide di organizzare una festa a sorpresa in onore di Billo, al cospetto di tutta la nomenclatura del PD. Billo però si accorge ben presto che non tutto è quello che sembra e quando si presenta alla festa trova la famiglia e tutti gli invitati fusi in un unico ammasso carnoso e putrescente di mostri politici sgradevoli e ripugnanti insieme a verdiniani, centristi di NCD, fuoriusciti di Scelta Civica, forzaitalioti, varie scorie di parlamentari pseudo moderati appartenenti ad ALA e Sandro Bondi. In preda al terrore Billo vede il corpo del dottor Clivelandi  scarnificarsi per far emergere nient’altro che Renzi stesso e scopre che sotto la pelle dell’odioso Taddeo si cela il corpo in putrefazione di Verdini. I timori di Billo erano dunque fondati, i suoi incubi peggiori diventano realtà sotto i suoi occhi: sta assistendo alla nascita del fantomatico Partito della Nazione la cui classe dirigente è costituita da politici mutanti cannibali cui egli non appartiene: scoprirà infatti di essere stato adottato da una famiglia di comunisti. Billo è sconvolto e l’apparizione sulla scena del redivivo Bianciardi messo all’ingrasso per essere divorato dai partecipanti gli appare come la cosa più disgustosa alla quale abbia mai assistito. A Billo viene messo un cappio al collo e viene costretto ad assistere alla fine di Bianciardi, in attesa di essere anche lui divorato dalla massa famelica. La situazione ha una svolta quando Clarissa, disgustata dalla situazione, riesce a liberarsi uccidendo l’odioso Taddeo dopo una lotta furiosa e riuscendo così a fuggire dalla casa con Billo e Milo. Il dottor Clievalandi e gli altri si ritrovano davanti agli orribili resti di Taddeo senza battere ciglio, in attesa di procurarsi altre vittime.

venerdì 12 febbraio 2016

lunedì 8 febbraio 2016

venerdì 5 febbraio 2016

La verità(?)

Non sia mai, siamo in Italia!

lunedì 1 febbraio 2016