martedì 17 luglio 2018

La Sacra Sindone


La Sindone di Torino, nota anche come Sacra Sindone, è una delle più importanti reliquie del cristianesimo, la religione calcistica che prende il nome dal messia del pallone Cristiano Ronaldo. E’ una maglia in poliestere che sul davanti presenta delle strisce bianco nere sulle quali a sinistra è stampato in bianco il logo Adidas, e a destra il logo Juventus sempre in bianco, sormontato da tre stelle in oro. Ben visibile al centro della maglia si può notare la scritta “Jeep”, marchio dello sponsor principale, mentre sul retro bianco spicca la scritta in nero “Ronaldo” sopra il numero sette sempre in nero, alla base del quale è riprodotto un piccolo logo bianco della squadra. A completare il tutto una striscia rettangolare nera alla base del colletto e un rettangolo nero in basso che si estende fino al bordo. I Vangeli dello Sport -Tuttosport, La Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Guerin Sportivo- ci raccontano che si tratta della maglia che serve per avvolgere il corpo di Cristiano Ronaldo ogni volta che il campione portoghese si appresta a scendere in campo per affrontare gli impegni del campionato e delle altre competizioni sportive alle quali partecipa con la squadra di Torino. Anticamente "sindone" non aveva assolutamente un'accezione legata al culto di Ronaldo, ma da oggi pare che il termine sia ormai diventato sinonimo di “maglia di Ronaldo”. La Sacra Sindone, impregnata del sudore del campione portoghese, rappresenta quindi un simbolo diretto e immediato per comprendere meglio la realtà mediatica, affaristica e manageriale della Passione di Ronaldo per il calcio e invita i fedeli a meditare sul valore sportivo e monetario delle sue gesta, sempre rivolte alla celebrazione della sua figura, verso la quale essi si protendono per un autografo o un selfie di rito, in piena estasi.
L’esposizione della maglia al pubblico pagante e agli abbonati ogni volta che Ronaldo scende in campo viene definita “ostensione”.
La Sindone è custodita nello spogliatoio dello Juventus Stadium, all’interno di una teca a tenuta stagna e riempita di un gas inerte per preservarla dalle impurità ed essere sempre immacolata ogni volta che viene indossata dal campione portoghese.

Nessun commento: