mercoledì 28 agosto 2013

Papa Francesco telefona a Berlusconi

-Pronto?
-Silvio?
-Si, chi parla?
-Soy Papa Francesco…
-Guzzanti?! Guarda Paolo, non è proprio il caso, cribbio!
-No… soy Francesco, el Papa…
-Su Paolo, lo sai bene che non è il momento! Sto studiando il ricorso alla corte di Strasburgo, ho le sei memorie dei giuristi da scartabellare, una lettera del PDL da leggere, le aziende in crisi, la borsa da tenere d’occhio …
-Ma che Pablo Guzante… te digo che soy Papa Francesco!
-Insisti? Per quanto deve andare avanti la pantomima?!
-Ma si te digo che soy el Papa! Ho chiamato per darte una palabra de conforto in esto momento muy dificil por la tua situation personal…
-Certo, certo…e a chi sarebbe venuta in mente questa bella pensata? Bondi? Gasparri? No, perché avete scelto proprio il momento migliore, un tempismo perfetto non c’è che dire!
-Bondi? Gaspacho?
- E già, fai lo gnorri che è proprio il momento di scherzare questo!  La palude nella quale sguazzavo beato mi sta risucchiando e arriva questo con le sue imitazioni! Ah, ma io ci tiro tutti quanti dentro questa palude che diamine!
-Siento una certa acredine nella tua voz…
-E vorrei vedere, cribbio! Ma mi ascolti quando parlo?! Tu e le tue imitazioni!
- No es una imitazion, yo soy l’unico vero Papa. Esta es una mia iniziativa personal… ce tiengo mucho che ogni pecorella del mio gregge sienta la voz del suo pastore così vicina… ricchi, poveri…
-Anche io ci tengo molto al gregge, me lo sono tirato su così bene in tutti questi anni che non mi abbandonerà mai e continuerà a sostenermi in eterno, ma tu lo sai bene Paolo...
-Aridaje co ‘sto Pablo! No soy Pablo, soy…
-El Papa, si ho capito… guarda, apprezzo il tentativo di sdrammatizzare la situazione, ma adesso non sono in vena. Quando la situazione si sarà calmata organizziamo una bella cena e ci rilassiamo un po’, va bene?
-Beh, si me fai saper in anticipo in modo da organizarme, se puede far… magari poi te invito por un thè in Vaticano, che ne dici?
-Si certo, ci mancava pure il thè in Vaticano… ma pensa te se io posso perdere il tempo con ‘ste cazzate quando sto in mezzo a tutti ‘sti casini, cribbio! Anche se, devo riconoscerlo Paolo, la voce ci assomiglia proprio! Comunque adesso devo chiudere, ciao Paolo!
-Pronto? Ha riattaccato…

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