domenica 23 marzo 2014

venerdì 21 marzo 2014

Erdogan vs TWITTER


Published on the BBC website: http://www.bbc.com/news/blogs-trending-26680929

lunedì 17 marzo 2014

Veneto & Crimea

La notizia qui: http://www.huffingtonpost.it/2014/03/17/indipendentisti-veneti-crimea_n_4978876.html?utm_hp_ref=italy

domenica 16 marzo 2014

mercoledì 12 marzo 2014

martedì 11 marzo 2014

Prossimamente su questi schermi!


Gianni Cuperlo, nominato presidente del PD, ma dimessosi poco dopo in aperto dissenso con il nuovo premier Matteo Renzi, si trasferisce in una villetta in campagna, situata ai margini della scena politica nazionale. Nei paraggi della sua abitazione vivono alcuni ex parlamentari di quella che una volta era la sinistra italiana e qualche politico ancora in attività della cosiddetta “nuova sinistra”, tra i quali Massimo D’Alema e Pierluigi Bersani. La strada che conduce alla villetta è percorsa giorno e notte da grosse auto blu che non si fanno scrupoli nel sorpassare a destra e a sfrecciare a folle velocità sulla corsia d’emergenza, senza alcun rispetto per le norme del codice stradale. Vittime di questo  traffico estremamente pericoloso sono in genere gli ex politici che vivono nella zona che vengono facilmente travolti e per i quali è stato creato un piccolo cimitero particolare, il "PD Sematary" del titolo situato in un luogo impervio e sinistro poco distante. Berlinguer, il gatto di Cuperlo, muore ben presto in uno di questi incidenti e il vicino Pierluigi Bersani consiglia a Cuperlo di seppellirlo nel cimitero in questione che ha la prerogativa di far rivivere chi vi viene sepolto. Così, infatti, Berlinguer torna in vita, ma tramutato in un diabolico gatto politico zombi che aggredisce chiunque gli si fa incontro a colpi di unghiate e "questione morale". Successivamente viene travolto pure un portaborse della segreteria del PD, che Cuperlo tenta invano di salvare e che diventa lo spettro della casa, così come lo era in parlamento. Successivamente, mentre gioca felice con una barchetta in una pozzanghera sul ciglio della strada, D'Alema viene travolto e ucciso da un’auto blu finita fuori dalla carreggiata dopo aver tentato un rischioso sorpasso a destra sulla corsia d’emergenza. Cuperlo, che non è riuscito a raggiungerelo in tempo per salvarlo, si sente colpevole della sua morte per non aver accettato di giocare con lui, e non si rassegna alla perdita. Decide quindi di sotterrarlo nel cimitero e poco dopo D’Alema si risveglia trasformato in uno zombi, feroce e spietato, che massacra con una falce chi non condivide le sue tesi sulla questione europea, per poi finirlo a colpi di martello. Bersani viene fatto fuori nel tentativo di fermarlo, ma Cuperlo riesce a uccidere D’Alema in un momento di debolezza: durante una terribile lotta corpo a corpo, questi lo colpisce dopo avergli sottratto la falce essendo riuscito a distrarlo rivangando i bei tempi della FGCI. Ma D’Alema non è morto …

giovedì 6 marzo 2014

Il mio Premier

Soddisfatto dell’accoglienza ricevuta nella recente visita all’Istituto Comprensivo Raiti di Siracusa e positivamente colpito dall’entusiasmo degli alunni che lo hanno accolto al suono di una classica canzoncina per bambini rivisitata per l’occasione (di seguito un estratto dal testo di “Clap and jump per Renzi”:  Facciamo un salto/Battiam le mani/ti salutiamo tutti insieme Presidente Renzi/Muoviam la testa/Facciamo festa/A braccia aperte ti diciamo Benvenuto al Raiti!), il Premier Matteo Renzi (solo Matteo per gli amici) è tornato a Palazzo Chigi dopo aver salutato tutti i suoi piccoli fans a colpi di “cinque”, determinato a dare un seguito al bel momento appena vissuto. Pare infatti che già durante il tragitto verso la capitale abbia dato subito disposizioni via iPhone al Ministro dei Beni Culturali e Turismo Franceschini di studiare un concorso canoro destinato alle scuole di ogni ordine e grado che premierà la miglior rivisitazione di un classico della canzone italiana e internazionale con il testo riadattato per celebrare la figura del giovane Premier. “Il Renzino d’Oro” così dovrebbe intitolarsi il concorso in questione, vedrà la fase finale svolgersi a Palazzo Chigi alla presenza delle maggiori cariche dello Stato. Alessandro Baricco sarà a capo della giuria che vedrà tra i suoi membri personaggi di spicco della scena canora nazionale e non, quali Jovanotti, i Righeira, Bono degli U2, Fabio Volo e Oscar Farinetti. Nell’occasione verrà anche presentata una nuova iniziativa editoriale di taglio popolare e ad ampia tiratura. “Il mio Premier”, questo il titolo della rivista, tratterà tutti gli aspetti della vita e della carriera del giovane Matteo: un giornale pensato per raccontare e condividere gli atti, le parole, i tweet e i post su facebook di Matteo nato osservando come la sua elezione abbia provocato una nuova attenzione nei confronti della politica, della società, dei giovani, del paese, dell’Europa, del mondo. Il nostro Premier è infatti una figura che grazie alla sua empatia, insieme alla potenza, al coraggio e alla semplicità del suo messaggio, ha conquistato tutti, fedeli e non.

domenica 2 marzo 2014

Disegni & friends

Il Fatto Quotidiano-02/03/2014