La "Fissione Politica Nucleare"

-Abbiamo oggi il piacere di avere con noi il Professor Kazzarov dell’Università di Krasnojarsk per parlare del suo ultimo studio sulla "Fissione Politica Nucleare".

-Buongiorno e grazie per avermi invitato.

-Professor Kazzarov in questo studio lei ha riservato particolare attenzione alla situazione attuale del PD, può spiegarci meglio la sua teoria applicata al partito di Matteo Renzi?

-Certamente. In seguito alla discesa in campo dello stesso Renzi, la situazione politica italiana ha subito un notevole scossone che ha toccato principalmente il maggior partito del centrosinistra, il PD. Ponendo l’attenzione sulla situazione attuale del partito, ho potuto constatare come la mia teoria si adatti perfettamente a quello che sta accadendo al suo interno. Da esperto di Fisica Politica Nucleare ho notato come nel partito in questione si stia verificando una caratteristica "Fissione Politica Nucleare", una reazione politica nucleare in cui il nucleo di un elemento pesante (il PD) decade in frammenti di minori dimensioni (correnti, gruppuscoli e, in casi estremi, singoli individui) cioè in nuclei di atomi politici a numero atomico inferiore dal punto di vista elettorale, con una emissione di una bassa quantità di energia propagandistica e di consenso.

-Quindi è qui la particolarità della sua teoria…

-Sappiamo bene che in politica succede tutto e il contrario di tutto e in questo caso particolare la fissione in questione non sprigiona né grande energia propagandistica né grande consenso...

-Ma prego, continui…

-La "Fissione Politica Nucleare" può avvenire spontaneamente in natura, quando una parte del partito perde la maggioranza all’interno dello stesso, oppure può essere indotta artificialmente tramite un opportuno bombardamento propagandistico attuato principalmente dal leader. Tale bombardamento agisce sulla linea del partito introducendo al suo interno delle particelle di neutroni politici, nel caso del PD orientate verso centrodestra, le quali inducono parti del nucleo a staccarsi in parti sempre più infinitesimali che non si riconoscono più nella linea politica del partito. Questa è la Reazione Politica Nucleare utilizzata comunemente nei reattori politici nucleari (Il Nazareno, la Leopolda, le cene di finanziamento...) e nei tipi più semplici di arma politica nucleare (slogan, annunci, tweet, sefie…). Da qui le cosiddette “Bombe A” come “Annuncio”.

-Grazie Professor Kazzarov per essere stato con noi.

-Grazie a lei.