A proposito di… stravaganze…
“Mattino 5” pedina Mesiano, il magistrato che si è occupato del “lodo Mondadori”, per osservare come si comporta quando smette la toga e si muove da cittadino qualunque. Osserva il suo modo di comportarsi e lo giudica… stravagante. Il magistrato fuma e, cosa molto bizzarra, ha "un'altra stranezza: guardate il giudice seduto su una panchina. Camicia, pantalone blu, mocassino bianco e calzino turchese”. I calzini, ecco il particolare che inchioda il giudice, “Di quelli che in tribunale non è proprio il caso di sfoggiare".
Cosa dire allora di personaggi che se ne vanno in giro con elmi con le corna e armature a maneggiar ampolle sulle rive del Po?
Di un tizio che si veste sempre con gli stessi abiti come se indossasse una divisa e si porta dietro il fazzoletto impiastricciato di cerone sempre pronto all’uso?
Io se fossi nei panni di Mughini o di Oscar Giannino, comincerei a preoccuparmi…
“Mattino 5” pedina Mesiano, il magistrato che si è occupato del “lodo Mondadori”, per osservare come si comporta quando smette la toga e si muove da cittadino qualunque. Osserva il suo modo di comportarsi e lo giudica… stravagante. Il magistrato fuma e, cosa molto bizzarra, ha "un'altra stranezza: guardate il giudice seduto su una panchina. Camicia, pantalone blu, mocassino bianco e calzino turchese”. I calzini, ecco il particolare che inchioda il giudice, “Di quelli che in tribunale non è proprio il caso di sfoggiare".
Cosa dire allora di personaggi che se ne vanno in giro con elmi con le corna e armature a maneggiar ampolle sulle rive del Po?
Di un tizio che si veste sempre con gli stessi abiti come se indossasse una divisa e si porta dietro il fazzoletto impiastricciato di cerone sempre pronto all’uso?
Io se fossi nei panni di Mughini o di Oscar Giannino, comincerei a preoccuparmi…
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